In negozio effettuiamo anche la duplicazione di telecomandi del cancello, una pratica molto utile per chi ha bisogno di più telecomandi per l’accesso a cancelli automatici. Tuttavia, non tutti i radiocomandi sono duplicabili in laboratorio. Alcuni modelli sono dotati di tecnologie che impediscono la clonazione, quindi scopriremo insieme come funzionano questi dispositivi e perché alcuni di essi non sono facili da duplicare.
Come Funzionano i Radiocomandi per Cancello
I radiocomandi per cancelli sono dispositivi portatili che utilizzano segnali radio per interagire con i sistemi di apertura dei cancelli automatici. Ogni volta che premi il pulsante, il radiocomando invia un codice radio al ricevitore del cancello, che lo interpreta e apre o chiude il cancello. La tecnologia dietro a questi dispositivi si è evoluta nel tempo per garantire maggiore sicurezza e praticità, ma non tutti i modelli sono facili da duplicare.
Tipologie di Radiocomandi per Cancello
Esistono due principali tipologie di telecomandi per cancelli, ciascuna con caratteristiche specifiche che determinano la loro duplicabilità:
- Radiocomandi a Codice Fisso: Questi radiocomandi utilizzano un codice preimpostato che non cambia mai. Ogni volta che premi il pulsante, il radiocomando invia lo stesso codice al ricevitore del cancello, il che li rende più vulnerabili alla clonazione. Per esempio, se un malintenzionato intercetta il segnale, può riprodurre il codice e aprire il cancello senza problemi. Questa tipologia è, però, facilmente duplicabile in laboratorio, dato che il codice è statico.
- Radiocomandi Rolling Code: Sono una versione più sicura dei telecomandi a codice fisso. Ogni volta che premi il pulsante, viene generato un nuovo codice, che cambia ad ogni utilizzo. Questo sistema di codifica variabile rende quasi impossibile clonare il radiocomando, poiché anche se un codice viene intercettato, sarà valido solo per un breve periodo di tempo. I radiocomandi con rolling code, quindi, sono molto più sicuri, ma non sono duplicabili in laboratorio. La programmazione di questi dispositivi deve avvenire in prossimità del ricevitore del cancello, utilizzando la chiave segreta condivisa tra il radiocomando e il ricevitore.
Radiocomandi a Codice Fisso: Facili da Clonare, Più Vulnerabili
I radiocomandi a codice fisso sono abbastanza semplici da duplicare, grazie al fatto che il codice non cambia mai. Questo sistema di codifica non offre molta sicurezza, perché chiunque riesca a intercettare il codice trasmesso può usarlo per replicarlo e aprire il cancello. Sebbene questa tecnologia sia obsoleta e meno sicura, continua ad essere utilizzata in molti dispositivi più vecchi, che non richiedono un alto livello di protezione.
Radiocomandi Rolling Code: Maggiore Sicurezza, Difficili da Duplicare
I radiocomandi con rolling code sono molto più sicuri rispetto a quelli a codice fisso. In questi dispositivi, ogni pressione del pulsante genera un nuovo codice, grazie al sistema di codifica dinamica. Ciò rende quasi impossibile replicare il codice, poiché anche se il segnale viene intercettato, sarà inutile entro pochi secondi. Questo tipo di tecnologia è utilizzata per garantire la massima sicurezza, soprattutto per cancelli in contesti ad alto rischio, come quelli di aziende o aree residenziali protette.
Programmazione di un Radiocomando Rolling Code
La programmazione di un radiocomando a rolling code non può essere effettuata in laboratorio. È necessaria una programmazione diretta sul posto, vicino al ricevitore del cancello. Durante questa procedura, il radiocomando e il ricevitore condividono un’identificazione unica e una chiave segreta iniziale, che viene utilizzata per generare i codici dinamici. Ogni volta che il pulsante viene premuto, entrambi i dispositivi sincronizzano i loro codici, aggiornandoli automaticamente. La procedura di programmazione può variare a seconda del modello del telecomando, ma è sempre essenziale che avvenga in prossimità del ricevitore per garantire che il sistema funzioni correttamente.